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Il Luogo della Cultura della Settimana

Museo di Arte Sacra "Cavaliere-Argentiero"

Il Monastero di Santa Maria della Luce di Mesagne, oggi distrutto, era ubicato nell’attuale piazza dei Commestibili, di Mesagne. Fondato nel 1581 per educare le giovani fanciulle nobili del luogo, dopo le soppressioni degli ordini religiosi i beni furono incamerati nelle proprietà del Demanio. Il monastero fu quindi adibito a caserma militare. Le monache rimasero ancora per una quarantina di anni in piccoli ambienti a loro riservati, finché nel 1906 lasciarono definitivamente l’edificio, trasferendosi presso le benedettine di Ostuni e portando con sé le poche cose che riuscirono a salvare: alcuni libri antichi, dei paramenti sacri ed alcuni argenti. La sala del Museo di Arte Sacra di Mesagne dedicata al monastero delle clarisse è una "stanza della memoria" di un luogo che ha scritto la storia di una comunità, ma di cui non si avrebbe traccia senza questa sala. I libri e i ricami raccontano i giorni, le ore, i minuti delle monache, lo scandire lento del loro tempo, il saper leggere e scrivere, le scelte e i saperi.

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TESORI DI PUGLIA : il patrimonio archeologico ospitato nel Museo Civico di Villa Castelli.

TESORI DI PUGLIA : il patrimonio archeologico ospitato nel Museo Civico di Villa Castelli.

04 gennaio 2020

Il Museo civico «Mostra archeologica» di Villa Castelli.

Il Museo è stato realizzato dopo la ristrutturazione di un’ala del Palazzo Ducale di Villa Castelli che ospita la Mostra Archeologica.

Il patrimonio archeologico ospitato nel Museo Civico di Villa Castelli è costituito da circa 200 reperti vascolari e metallici, tra cui vasi, strigili, anelli in argento, bronzo, piombo e ferro, orecchini, statuette, fibule e altro materiale risalente a un periodo compreso tra il IV ed il III sec. a.C..

Fra i reperti è possibile ammirarne due, risalenti al IV sec. a. C., che appartengono a un ricco corredo funerario rinvenuto nelle 33 tombe della necropoli di Pezza Petrosa, presente nel territorio di Villa Castelli.

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