Anche le opera d’arte viaggiano per mare: è il caso di della statua del dio Thot, rinvenuta nelle acque di Porto Cesareo, tra Torre Chianca e l’isola della Malva; in basalto verde egiziano, la statuetta, alta 35 cm, raffigura la divinità egiziana in forma di scimmia. Thot è il dio della luna, della scrittura, della scienza, protettore degli scribi, padrone dei maghi e maestro del tempo, presiede al culto dei morti e al mondo degli inferi. La base conserva un’iscrizione in caratteri gerogli¬ci che è stata così interpretata: “THOT SIGNORE DI HERMOPOLIS MAGNA, SIGNORE DELLE PAROLE DEL DIO, VENERATO IN R-nfr”, probabilmente Onuphis, insediamento greco-romano nell’area del Delta del Nilo. Non sappiamo nulla della nave che la trasportava, probabilmente per il commercio antiquario, e dove fosse diretta: la statuetta è un’opera di alto artigianato artistico dell’Egitto ellenistico, realizzata nei decenni centrali del IV sec.a.C., che, come la nave, non giunse mai a destinazione...
Indietro
TESORI DI PUGLIA :La statua del dio Thot al Museo Archeologico Nazionale di Taranto.
TESORI DI PUGLIA :La statua del dio Thot al Museo Archeologico Nazionale di Taranto.
16 gennaio 2021